swap-party_main
Stile a prova di crisi

8 regole per organizzare uno Swap Party

Per quelle di voi che hanno letto l’articolo sulla selezione avranno forse notato che nell’algoritmo del guardaroba, una delle destinazioni per i vostri capi da eliminare era lo SCAMBIO.
E visto che molte di voi hanno fatto o stanno per fare il cambio di stagione, quale momento migliore per organizzare un bello SWAP PARTY?

Ma come SWAP-CHE?  Swap Party.

 

[quote_center]

swap party

Incontro fra più persone le quali mettono a disposizione abiti e accessori di cui non fanno più uso al fine dello scambio.

[/quote_center]

 

E smettetela di fare quella faccia schifata.
Mi dispiace che vostra madre vi abbia costrette ad indossare abiti lisi e scoloriti appartenuti a chissà quale lontana cugina… capisco il vostro trauma, ma lo swap party é ben altra cosa.

Immaginate un pomeriggio fra amiche, in cui fra un biscotto e un pettegolezzo fate shopping di abiti e accessori, nuovi o quasi, senza spendere un centesimo. Per non parlare dei momenti davvero esilaranti che si creano mentre le partecipanti provano qualcosa di davvero davvero brutto/stretto/imbarazzante.
Ecco. Questo é il VERO swap party come lo conosco io.

Se vi ho convinte, di seguito trovate tutto ciò che vi serve sapere per procedere.

 

8 regole per lo swap party perfetto

swap-party_DUE

1 – PIÙ DI 4 – MENO DI 10
Il numero perfetto di invitati é fra le 5 e le 10 persone.
Con meno sarebbe un po’ noioso, oltre i 10 diventerebbe ingestibile.

2 – OCCHIO ALLE TAGLIE
Cercate di invitare gente che ha grossomodo la stessa taglia se possibile.
Se avete un’amica molto magra o più formosa, cercate di invitare almeno 1 altra persona con una taglia simile, così da evitare inutili frustrazioni e far si che tutti si divertano.

3 – IL TEMPISMO È TUTTO
Giocate d’anticipo, in modo da permettere a tutti i partecipanti di radunare, lavare e riporre tutto quello che vogliono scambiare. Ricordate inoltre, come vi dicevo prima, che il periodo perfetto per lo swap party é quello del cambio di stagione.

4 – SERVE SPAZIO
Molto. Soprattutto se i partecipanti sono sopra i 6.
Serve un’area dove sedere comodamente, una allestita con cibo e bevande, un’area dove radunare tutte le borse stracolme di roba portate dalle partecipanti, e infine una zona (anche separata) adibita a camerino di prova.
Non possono mancare inoltre: uno specchio a figura intera, un calzascarpe e tanti sacchetti per quelle che torneranno a casa con più cose di quelle che hanno portato!

swap-party_tre

5 – QUALCHE REGOLA GENERALE
Decidete cosa scambiare e comunicatelo a tutti i partecipanti.
Potete scambiare qualsiasi cosa: abiti, accessori, cosmetici e profumi, regali non graditi, scarpe e borse, libri e chi più ne ha più ne metta.
Ma ovviamente servono anche delle regole.
Quello che si scambia dev’essere in buone condizioni, ad esempio vestiti puliti, cosmetici solo se non usati o aperti da poco, ecc.

6 – CIBO E BEVANDE
C’é chi chiede ai partecipanti di portare anche cibi e bevande.
Io per una ragione pratica ve lo sconsiglio.
Chi partecipa, con tutta probabilità partirà da casa con qualcosa come 2 sacchettoni IKEA pieni di roba (quando va bene). Quindi mi sembra molto più pratico se la persona che ospita lo swap party si premuri di organizzare un mini buffet per le altre. In cambio verrà aiutata a riordinare il delirio ovviamente.

7 – CON METODO O A CASACCIO
Ci sono moltissimi modi di gestire uno swap party.
Potete sorteggiare i nomi per stabilire l’ordine con cui scegliere gli abiti.
Potete assegnare a ciascun pezzo un valore da 1 (basso) a 3 (alto) e distribuire i tokens corrispondenti alla proprietaria, la quali li investirà per accaparrarsi i pezzi che desidera.
Oppure potete usare il metodo “mercato rionale” ( la nostra personale interpretazione): a turno ciascuna presenta i propri capi, chi é interessata se li prende. FINE.

8 – COSA ACCADE A QUELLO CHE RESTA
Ci sono varie scuole di pensiero. Tutto quello che avanza perché nessuno lo vuole, o torna al legittimo proprietario, o lo si raduna per essere donato alla Caritas o a qualche altro centro di raccolta che potrebbe beneficiare dei capi rimasti. Scegliete voi.

 

 

E voi? avete mai provato uno swap party?
Raccontatemi qui sotto o sulla pagina facebook cosa ne pensate, se avete altri consigli da condividere con noi…

 

Vi lascio con una frase che a mio avviso racchiude lo spirito più profondo dello swap party.
[quote_center]“Quello che per te é spazzatura, per qualcun altro può essere un tesoro”[/quote_center]

 

IMG source:  Main  //  2  //  3

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.