Chiunque abbia dei bambini potrà dirvi quale inspiegabile ossessione abbiano per la cucina.
All’inizio vogliono esplorarla, aprire cassetti e tirare fuori tutto il contenuto.
Poi, col tempo vogliono imitarci, cuocendo, tagliando e assaggiando piatti immaginari.
Si tratta di un gioco di ruolo, in cui i piccoli sperimentano la vita quotidiana degli adulti, imitando mamma e papà, e a differenza di altri si tratta quindi di un gioco didattico ed educativo.
E noi genitori sappiamo che qualsiasi cosa tenga costruttivamente impegnati i nostri cuccioli per più di 5 secondi, vale la pena di essere preso in considerazione!
Ergo, eccoci all’interrogativo che arrovella le mamme e i papà:
La cucina giocattolo, meglio in legno o di plastica?
Innanzi tutto, bisogna elencare i principali criteri di valutazione.
Cucina giocattolo | come scegliere
- Robustezza e durata
Innanzitutto dobbiamo chiederci se vogliamo un oggetto duraturo oppure qualcosa da battaglia.
Dipende molto dal bambino a cui la cucina sarà destinata, ma anche da come verrà sfruttata.
Una cucina giocattolo in legno è senza dubbio più robusta e durevole, inoltre trattandosi di un materiale naturale è più sano e adatto ai bambini.
Tuttavia se si prevede si usarla in esterno o si cerca qualcosa del tipo “finché dura” la scelta ricade su quelle in plastica, più facili da pulire, più leggere e adatte ad essere un po’ più maltrattate in alcuni casi.
- Aspetto
La cucina giocattolo in legno è generalmente di buona qualità e ricca di particolari di pregio che la rendono sobria, bella e adatta non solo al gioco ma anche a fare bella mostra in casa. Inoltre si presta ad essere modificata, dipinta, personalizzata per incontrare i gusti dei bambini ma soprattutto dei genitori, che li considerano in alcuni casi veri e propri complementi di arredo.
Le cucine in plastica invece sono molto appariscenti e colorate, oltre che ricche di accessori e dettagli. Per questo spesso incontrano maggiormente i gusti dei più piccoli.In commercio ce ne sono tantissime varietà, che vanno dalla cucina del personaggio dei cartoni a quelle così super accessoriate da fare invidia a MasterChef!
- Accessori ed effetti visivi e sonori
Un altro criterio da valutare è la presenza o meno di effetti e accessori.
Chi può dimenticare la nouvelle cuisine con il “lavandino funzionante “… il sogno di tutte le bimbe della mia generazione!
Gli effetti visivi e sonori contribuiscono infatti al realismo del gioco, rendendolo più emozionante e coinvolgente, senza nulla togliere alla fantasia!
Fra gli effetti speciali più comuni troviamo luci (negli sportelli o sul piano cottura), suono del timer e rumore dell’acqua che bolle.
Le cucine per bambini in legno in questo spesso sono un po’ carenti, puntando più sull’aspetto che sulle funzioni.
Anche sugli accessori spesso le cucine giocattolo in plastica sono più fornite, alcune arrivano infatti già complete di tutto, pentole posate piattini e chi più ne ha più ne metta.
Anche se il fascino delle pentole in acciaio è un’altra cosa.
- Prezzo
I prezzi variano davvero notevolmente.
Si va da una fascia tra i 20 e 30€ per una cucina in plastica base ad addirittura oltre le 200€ per una cucina in legno super rifinita.
La media è di 30-50€ per una buona cucina in plastica, e 70-140€ per una in legno.
A proposito di cucina giocattolo: attenzione all’altezza
Forse non lo sapete, ma le cucine giocattolo hanno diverse altezze.
Quelle fra i 50 e i 90 cm in generale sono adatte ai bimbi più piccoli, mentre sopra ai 90 cm troviamo quelle per i bimbi dai 3 anni in su.
Se acquistate una cucina giocattolo quindi, ricordatevi sempre di leggere le misure, per non rischiare di ritrovarvi una micro-cucina o al contrario una troppo alta!
Le marche più famose di cucine per bambini
Fra i più famosi produttori di cucine giocattolo in legno, troviamo sicuramente Ikea, poi Leomark, Hape, Little Tikes, KidKraft e Infantastic.
In questo articolo troverete le migliori 5 cucine giocattolo in legno sotto i 100€, invece in quest’altro potete leggere la mia recensione approfondita sulla cucina giocattolo Ikea Duktig.
Per quanto riguarda invece la versione in plastica, fra i marchi più famosi spiccano senza dubbio Smoby, oltre a Faro, Theo Klein, Teorema e Chicos.
In questo articolo ho raccolto per voi le migliori cucine giocattolo in plastica divise per fasce di prezzo.
E se volessi una cucina giocattolo alternativa?
- La cucina giocattolo portatile
Esistono sul mercato delle versioni da viaggio, sia in legno che plastica, adatte ad essere portate in giro o per occupare meno spazio.
Sono una valida alternativa anche come regalo o per vedere se il gioco di ruolo interessa al bambino senza investire subito una cifra importante.
- La cucina di cartone
NO. Non sto parlando di quelle fatte in casa.
Decoramo (famosa già per le adorabili casette) ha lanciato una versione davvero carina fatta interamente in cartone ecologico. E c’è anche il frigorifero!
- La cucina giocattolo fai da te
Visto che ai bambini come sappiamo, per giocare e divertirsi basta un niente, perché non creare noi delle cucine fai da te?
Lasciatevi ispirare da questa galleria delle migliori 15 cucine giocattolo fai da te del web, con i link ai tutorial!
Cucina giocattolo, qualche considerazione
Che scegliate l’elegante versione in legno o la coloratissima versione in plastica, l’importante è condividere il momento del gioco con i vostri bimbi.
È questo che, più di qualsiasi accessorio o effetto speciale, renderà il gioco veramente memorabile, e non solo per loro 😉
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Ma quella di cartone è bellissima! <3
Veroooo??? *_*
Anche secondo me!!