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Il nostro lettino Montessori | oggi vi spiego perché V dorme per terra

 

“Ma non avete i soldi per comprare un letto a quella povera creatura?”

Questa è la frase che più o meno ironicamente mi sono sentita ripetere decine di volte negli ultimi mesi.

E cosa puoi rispondere?

Si abbiamo speso tutti i soldi per comprare casa e abbiamo dovuto tagliare le spese superflue!

Oppure

No ha un letto bellissimo ma lo nascondiamo per farvi parlare un po’…

La realtà è che mettere quel materasso per terra, su un enorme tappeto e circondato da cuscini e pupazzi, è stata la scelta migliore che potessimo fare per l’indipendenza e la serenità d V.

 

Lei è felice.

 

Lo è stata dal primo momento che ha visto quella stanza, che agli occhi di qualcuno potrebbe sembrare spoglia e triste, ma che per lei è accogliente e rassicurante.

 

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V, dopo 1 anno di co-sleeping nel lettone o nel lettino affiancato, e altri 9 mesi di lettino sempre comunque vicino a noi, ha iniziato a dormire tutta la notte nella sua camera e nel suo letto.

 

Felicemente.
Senza pianti, nervosismi, paure…

 

Perché lei sa che può alzarsi e venire da noi quando vuole.
E questo le basta.

 

La vediamo arrivare la mattina, sorridendo, con la sua bottiglia di acqua sotto braccio, in cerca di bacetti e coccole.

 

Il lettino Montessori: perché?

Il materasso a terra è uno dei cardini del metodo Montessori.

Lo scopo principale è incoraggiare l’indipendenza del bambino, perché gli permette di salire e scendere senza l’aiuto di un adulto.

 

Il lettino Montessori: da quando?

Chi ha familiarità con il metodo, sa che il lettino Montessori dovrebbe essere introdotto molto molto presto, ovvero intorno ai 2-3 mesi di vita.

Noi, pur trovando il principio molto valido, abbiamo deciso di posticipare la cosa per vari motivi (allattamento anche notturno oltre l’anno, risvegli frequenti, e il bisogno di contatto fisico costante di V).

 

Il lettino Montessori: come?

Allora, innanzitutto, visto che V avrebbe potuto alzarsi da sola di notte, abbiamo messo in sicurezza la casa e arredato la sua stanzetta di conseguenza.

Pochissime cose, solo l’essenziale, per incoraggiare la tranquillità e il riposo.

 

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Abbiamo preso un grande tappeto e molti cuscini da mettere per terra tra il materasso e il muro.
In questo modo, se girandosi dovesse uscire dal materasso, non si ritroverebbe sul pavimento e non sbatterebbe contro il muro.

Infine abbiamo installato una luce notturna da lei e una nel corridoio, per non farsi male nel tragitto verso camera nostra.

 

Il lettino Montessori: le domande che mi fanno tutti

 

Ma non è poco igienico?

  • in camera di V si entra sempre senza scarpe
  • passo il battitappeto 3 volte a settimana e spazzo ogni giorno
  • chiunque abbia un bambino sa che lo sporco è parte della vita quotidiana, e che considerato quello che tocca, pasticca – o peggio – lecca (ewwww…) durante il giorno, un po’ di polvere è una passeggiata di salute.

 

Ma non ha freddo?

No.
Perché non dorme sulla nuda terra all’aperto.

Dorme su un materasso, che a sua volta è poggiato su un tappeto, a sua volta disteso su un parquet…
in una casa con il riscaldamento

 

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Ma non cade?

Si.

Ma se cade finisce su un tappeto e continua a dormire.
Altro discorso sarebbe cadere da un letto tradizionale o peggio da una di quelle belle camerette con il letto in alto…

 

Ma non si alza 100 volte poi?

A volte.

E io la riporto al lettino e sto con lei un pochino se necessario.
Altre volte dorme fino a mattina.

Quindi nulla di diverso rispetto a quello che succede a un bambino nel lettino con le sbarre.
Solo che invece di piangere disperatamente lei arriva da sola e ti chiama piano piano.

 

Il lettino Montessori: alternative?

Se proprio uno non se la sente di mettere un semplicissimo materasso a terra, sul mercato si possono trovare moltissimi esempi di strutture letto ispirate dal metodo Montessori, in grado di conciliare l’esigenza di autonomia con un aspetto più “accattivante”.
Del resto anche l’occhio vuole la sua parte.

Vediamo qualche esempio:

 

lettino-casetta a terra by CapeCodBed su Etsy (€160)

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– lettino dolci sogni by Abubu  (c.ca €200)

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– lettino tutti giù per terra by Baboo kids design (c.ca €500)

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– lettino Montessori by Woodly nel colore bianco shabby (c.ca €550)

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13 thoughts on “Il nostro lettino Montessori | oggi vi spiego perché V dorme per terra”

  1. che bella questa dritta! non lo sapevo assolutamente, ho imparato una cosa molto interessante e che in futuro, se dovessi divenire madre, sicuramente sceglierei. grazie!

  2. Ciao….bello l’articolo, mi hai un po illuminato ma ho ancora tanti dubbi.
    Ma a quanti mesi hai adottato il metodo? Circa 12?
    Mia figlia a 11 mesi e sta iniziando a camminare, sale e scende il divano e letto nostro con molta agilità per questo sto pensando a questo metodo ma visto i sui risvegli notturni la cosa mi spaventa.

    1. Ciao Jessica mi fa piacere che ti sia stato utile!
      Noi per ragioni logistiche (abitavamo in una casa in cui V non aveva la sua stanza) abbiamo dovuto attendere i 18 mesi.
      In ogni caso direi che per capire se è il momento giusto per spostarli sarebbe meglio tenere conto di altri fattori:
      quanti risvegli notturni ha, se allatta ancora durante la notte oppure no.
      V aveva smesso il seno a 13 mesi e già da qualche mese ormai si svegliava raramente.
      L’abbiamo abituata gradualmente, iniziando a usare il lettino a terra nella sua stanza prima per il pisolino.
      Questo ci ha permesso di capire se ci fossero degli ostacoli (nel caso si fosse alzata al buio), dei possibili pericoli (ad esempio la vicinanza al muro) ecc.

  3. Ciao….si sveglia ancora una o due volte dipende e in quel caso l’ allatto
    Per testare, ma non so se faccio bene, ho messo dei cuscini coperti da una coperta per tenerli insieme a terra, in sala, dove fa il pisolo pomeridiano e a dire il vero dorme di più rispetto a quando la mettevo nel lettino.
    La mia preoccupazione è quando si sveglia cosa può succedere se viene nella nostra camera, se si riaddormenta o gira per la camera… boh e non so come provare sapresti darmi un consiglio?

    1. Allora, il concetto è che dovrebbe potersi muovere liberamente.
      Quindi è importante che l’ambiente sia sicuro.
      Meglio prevedere una luce che illumini un minimo la stanza e anche il percorso per arrivare alla vostra camera.
      E niente, tranquilla, non succederà nulla.
      Quando arriverà nella vostra stanza vi sveglierà, oppure la sentirai prima 🙂

      Il mio consiglio è metti in sicurezza la stanza e prova!

  4. Ciao
    Scusa l’invadenza, altra domanda ma i vestiti della bambina li tieni in un Como o un armadio a vista? E non ti tira giù tutto?

    Grazie ancora

    1. I vestiti stanno in un armadio con una barra alla sua altezza, che sa aprire, ma che non apre.
      Abbiamo eliminato la cassettiera perché ci è sembrata poco funzionale e assolutamente andava fissata al muro per il pericolo di ribaltamento.

  5. Dopo mille dubbi e sperimenti (anche disastrosi con il fai da te….), abbiamo preso un lettino di Woodly, è perfetto, e il mio bimbo ha subito dormito bene come mai ! Grazie delle informazioni che ci dai 🙂
    Penny

  6. anche io vorrei passare al semplice materasso per terra… ma che tipo di materasso hai preso?
    il mio solo dubbio è che abbiamo riscaldamento a pavimento… vero che difficilmente parte perchè la cas è molto ben coibentata…

    1. Noi abbiamo usato un normale materasso del lettino, poggiato su un tappeto.
      Comunque se dovesse partire il riscaldamento al massimo potresti evitare di coprire troppo il bambino, magari opta per una coperta calda che può scalciare via se avesse caldo…

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