Essere mamma non è facile.
Essere mamma per la prima volta lo è ancora meno.
Qualche giorno fa parlando con una cara amica mi diceva di sentirsi molto inadeguata vedendo tutte le altre mamme così tranquille, come se avessero la situazione in pugno.
Già. Le altre mamme.
Sono tutte un “è tutto magnifico” di qua, un “va tutto benissimo” di la…
Ma la realtà è che ci sono cose che le mamme non dicono.
Soprattutto non alle altre mamme.
Per non essere giudicate.
Per non sentirsi vulnerabili.
O perché far credere che va tutto alla grande le fa sentire a posto con sé stesse.
Ma è sbagliato.
Bisogna parlare di più fra di noi, mamme.
Basta nascondere le cose dietro foto felici di Instagram o status idilliaci su Facebook.
E soprattutto basta essere SEMPRE, PERENNEMENTE una contro l’altra.
NESSUNA HA LA VERITA IN TASCA,
stiamo tutte cercando di fare del nostro meglio.
Quindi meno giudizi e più consigli.
Ecco, comincio io.
Ho raccolto qui sotto una lista di consigli pratici per le neo mamme, in ordine un po’ sparso, così come le direi ad un’amica.
Essere mamma per la prima volta |
20 cose che non troverete sui libri e che solo un’altra mamma può dirvi
1. Il meconio (prima cacca) è la sostanza più appiccicosa che io abbia mai visto.
L’olio di cocco è vostro amico: spalmatelo sul sederino dal primo cambio, in questo modo il meconio non si appiccicherà.
2. Attenzione durante i cambi.
Mai lasciare il sederino scoperto senza un pannolino davanti a proteggervi.
Io l’ho imparato a mie spese.
Si chiama cacca esplosiva, e senza una barriera può raggiungere gittate impressionanti.
3. A 1 settimana dalla nascita i neonati iniziano a spelarsi. È normale.
Non serve fare niente.
Pare che ad evitare questo processo basterebbe “spalmare” la vernice caseosa ( la sostanza biancastra di cui sono ricoperti appena nati) in modo che si assorba, piuttosto che lavarla via.
Qualcuno provi e ci dica se ha funzionato.
4. Alcuni neonati non amano il bagnetto.
V dopo le primissime volte ha iniziato ad esserne letteralmente terrorizzata.
Innanzitutto non sottovalutate quanto i neonati odino essere spogliati.
Provate a non spogliarli del tutto, lasciateli in body per esempio.
Avvolgeteli in un telo di mussola o a nido d’ape e provate a immergerli così.
Scopriteli un po’ alla volta, lavate e riavvolgete. Questo dovrebbe aiutare.
Se non funziona, evitate la vaschetta e lavateli solo con una spugnetta o panno bagnato (in acqua tiepida) durante il cambio.
5. Per la crosta lattea noi abbiamo risolto in 2 giorni con pettinino a denti stretti e olio VEA spry.
Fa un po’ senso ungerli come tacchini, ma funziona.
Spruzzate, massaggiate delicatamente e pettinate.
6. Solitamente i neonati allattati al seno non amano il ciuccio.
Non è una questione di forma, colore, texture… non è la tetta, punto.
7. Le unghie dei neonati sono solitamente molto morbide quindi non è necessario tagliarle, basta una lima per regolarle.
Sappiate che sono super affilate, e crescono con una velocità sorprendente.
8. I bimbi che hanno sonno piangono
E più sono stanchi e più faranno fatica ad addormentarsi.
Questa regola d’oro non vale solo per i primi mesi, basta solo cambiare “piangono” con “diventano delle belve urlanti”.
9. Se stanno dormendo, non li svegliate.
Davvero. PER. NESSUNA. RAGIONE.
10. Le taglie scappano facilmente. Per evitare di mettere via vestitini nuovi di zecca, sistemateli in ordine di taglia.
Ma non fidatevi delle taglie sulle etichette.
A stesso numero corrispondono lunghezze e larghezze diverse. Sovrapponeteli e ordinateli ad occhio.
11. Se il body si chiude ma ha una scollatura vertiginosa, è corto.
12. Sul retro, i pannolini non assorbono nella parte alta e non aderiscono alla schiena.
Ergo, la cacca liquida esce, e nei caso peggiori può arrivare fino alle spalle.
In quel caso, sappiate che i body si possono sfilare anche da sotto.
13. I neonati hanno le mani e i piedi freddi. Questo non vuol dire che abbiano freddo. Grazie al “grasso bruno” hanno molto meno freddo di noi.
14. A volte i piedini puzzano. Puzzano davvero.
Di formaggino, come nelle migliori tradizioni.
15. Un sacchetto di semi di ciliegia o meglio di vinaccioli, di quelli che si scaldano al microonde, può salvarvi in molte occasioni. Tipo a favorire l’uscita di fastidiose puzzette o per sostituire la vostra mano mentre dormono nella culla.
16. Quando niente sembra funzionare per calmarli, provate la fascia.
Se la fascia non basta, uscite con la fascia.
90% delle volte funziona.
>> Leggi anche: Babywearing | tutto sulle fasce porta-bebé
17. Ogni neonato è diverso, quello che ha funzionato per me non è detto che funzioni per voi. E quello che ha funzionato per voi oggi, non è detto che funzionerà anche domani.
18. 3-4 mesi non è presto per i dentini.
La fase di discesa e preparazione e quindi i fastidi correlati iniziano ben prima che taglino la gengiva.
19. Non abbiate paura di metterli per terra.
Una bella coperta morbida e via. Da lì non posso cadere.
20. Ricordate che state facendo un ottimo lavoro.
Essere mamma tira fuori il meglio e il peggio di tutte noi.
Sappiate che è normale, e che ad essere mamma si impara giorno per giorno.
Ma cercate di godervi questa fantastica avventura, perché il tempo passa veloce, anche quando sembra non passare mai!
>>Leggi anche: Lista dei prodotti indispensabili per un neonato
Essere mamma per la prima volta | ditemi la vostra
Eccoli i 20 consigli che darei io ad una neomamma. Quali sono i vostri?
Raccontatemeli qui sotto, nei commenti, oppure sulla mia pagina Facebook.
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una emozione unica =)
Un articolo molto interessante che tutte, dico tutte le mamme dovrebbero leggere!
Bellissimo sarà sicuramente di aiuto a tante mamme. Difficile superare piccoli ostacoli quotidiani.
ahahh vero! Molte cose non le sapevo prima che mi capitassero di persona!
Il punto 11 mi ha fatto ridere a crepapelle perché vi ho messo settimane ad avere questa apparentemente banale illuminazione: se il body è scollato, non è un modello sexy, è giusto troppo piccolo!
Io aggiungerei: non fare scorrere l’acqua per preparare il bagnetto lasciandolo senza pannolino…
Il rumore dell’acqua stimola la diuresi infantile!
Eh Gabri! Quante verità! Io alcune cose manco me le ricordavo più! Nel mio caso però ciuccio e tetta sono andati di pari passo!
Aggiungerei la 21 che vale per le bis mamme.:
Se pensi di aver imparato tutto con il primo figlio, sappi che con il secondo sarà tutto diverso.
Quindi, si riparte da zero