Il mercato è invaso di biberon di ogni forma e dimensione, materiale e funzione.
Come fa una povera mamma a sapere qual’è il biberon più adatto alle sue esigenze?
Facciamo un passo indietro.
Ho messo insieme per voi una piccola guida per comprendere a fondo quali sono le caratteristiche di cui tenere conto quando acquistate un biberon.
Come è fatto un biberon
Un biberon è normalmente composto da 4 diversi pezzi:
- bottiglia – La parte che contiene il liquido
- tettarella – La parte morbida alla quale il bimbo si attacca per succhiare il latte.
- ghiera – La parte ad anello che si avvita al collo della bottiglia e aggancia la tettarella
- tappo – Che permeate di chiudere il biberon evitando perdite o che lo sporco venga in contatto con la tettarella.
So che sembra abbastanza elementare ma è meglio iniziare a prendere confidenza con la terminologia!
Il materiale della bottiglia
Plastica
Il materiale più largamente impiegato per la produzione di biberon è la plastica, e ormai la stragrande maggioranza non contiene BPA.
I pro: Leggera, Economica, resistente agli urti
I contro: potrebbe assorbire odori, usurarsi e graffiarsi.
Vetro
Soppiantati dalla plastica, i biberon di vetro stanno tornando in auge grazie alla maggiore attenzione che i consumatori hanno nei riguardi dei componenti possibilmente tossici contenuti nella plastica. Tuttavia sono più fragili e per il questo alcune strutture dell’infanzia li vietano.
I pro: facili da pulire, privi di sostanze chimiche, riciclabili, durevoli
I contro: più pesanti, non resistenti agli urti, più costosi.
Acciaio
I dubbi riguardo ai componenti chimici contenuti nella plastica, ha portato alla comparsa di un nuovo tipo di biberon, ossia quello in acciaio.
Questi biberon sono in materiale naturale senza però i rischi del vetro. Inoltre, molti di questi biberon di nuova generazione sono progettati per essere poi convertiti un bottigliette per l’acqua, per poterli utilizzare più a lungo.
I pro: materiale naturale, quasi impossibili da rompere, non si graffiano e si puliscono facilmente.
I contro: poco economici, non trasparenti (rendendo difficile la misurazione)
La misura della bottiglia
I biberon hanno anche diverse misure, che si basano sulla quantità di liquido che possono contenere.
Di solito si dividono in 3 misure:
- 0 mesi – 50 – 125 ml
- 1-2 mesi – 250 ml
- 3+ – 350 ml
Il materiale della tettarella
Altra discriminante fondamentale per la scelta di un biberon è sicuramente la tettarella.
Ce ne sono di ogni forma e dimensione, oltre che adatte a diversi stadi dello sviluppo del bambino.
Le tettarelle sono principalmente di 2 materiali: lattice o silicone.
Tettarella in lattice
Il lattice è un materiale soffice e flessibile che somiglia molto al seno materno.
I pro: naturale, priva di sostanze chimiche
I contro: deperibili, può causare allergia
Tettarella in silicone
Il silicone è trasparente, e flessibile, quindi perfetto per le tettarelle
I pro: non causano reazioni allergiche, durevoli
I contro: meno soffici
La forma della tettarella
Le tettarelle possono avere forme diverse, principalmente si dividono in tettarella tonda (detta anche a ciliegia) e anatomica (cioè che riprende l’anatomia del capezzolo) o ortodontica.
A seconda del brand, le misure delle tettarelle saranno categorizzate in modo diverso.
Solitamente vengono divise per flusso, o età.
La tettarella rotonda può essere a flusso lento, a 3 posizioni (il flusso si regola in base alla posizione del biberon), o per contenuto denso (per succhi di frutta o latte e biscotto).
La tettarella anatomica ha solitamente 4 misure ossia 0-6 mesi a flusso lento, 0-6 mesi a flusso medio, 6+ a flusso medio, e 6+ per contenuto denso.
Prematuri e neonati inizieranno con la misura più piccola a flusso lento, per poi proseguire con le misure successive.
Tuttavia non è necessario attenersi strettamente a queste linee guida, perché ciascun bambino ed è sempre meglio basarsi sulle sue esigenze specifiche e le sue preferenze.
Biberon | Per concludere
Adesso che avete tutti gli elementi necessari per comprendere tutte quelle diciture misteriose sulle confezioni dei biberon, non vi resta che stabilire quali siano le necessità del vostro bimbo e andare a scegliere il biberon perfetto per voi.
Non vi nego che nonostante questo potrebbero essere necessari diversi tentativi per capire quale sia il più adatto.
Ma per lo meno saprete di aver fatto delle scelte consapevoli!
Se avete altri consigli per le mamme o volete condividere con noi qualche informazione, scrivete qui sotto nei commenti oppure sulla pagina Facebook di Smallbudgetdiva!
Articoli correlati
Scopri di più sui migliori biberon per allattamento misto, i migliori anticolica e la mia recensione sul Medela Calma.
Salva l’articolo su Pinterest
Ti è piaciuto questo articolo e non vuoi perderlo?
Usa l’immagine qui sotto per salvarlo sulla tua bacheca Pinterest!