Ė primavera, tempo di rinascita e cambiamenti.
E quale periodo migliore per dare una ventata di aria fresca alla nostra casa?
Certo a volte basta un semplice accessorio o qualche spostamento per rinnovare un po’… ma in alcuni casi servono interventi più invasivi.
Alzi la mano chi almeno una volta, guardando le piastrelle o i pavimenti, ha pensato “ah, se potessi cambiarli…”!
Tu, si proprio tu.
Che sospiri guardando riviste di arredamento con pavimenti in legno grigio o cucine bianche, e ti vergogni un po’ pensando al tuo pavimento anni 80.
Che magari ci hai pensato anche di cambiarlo, ma l’idea è sfumata sul nascere.
Figuriamoci, sai quanto costa!
Ma soprattutto, figurati se ho voglia di far fare i lavori in casa!
Che si sa, quelli sai quando li inizi ma poi non sai quando finisci…
E se poi mi rompono un tubo?
E la polvere?
Si. La malefica polverina che si infila in tutti gli anfratti e che continuerai a trovare per anni…
GIAMMAI.
Me le tengo queste piastrelle, tanto il bagno rosa prima o poi tornerà di moda…
Ho una buona notizia per te cara amica mia.
Coprire le piastrelle brutte in modo facile ed economico si può!
Sul mercato ormai ci sono tantissime soluzioni veloci ed economiche per coprire le vecchie piastrelle e dare nuova vita alla nostra casa.
Come coprire le vecchie piastrelle?
Ecco 5 soluzioni facili ed economiche
Soluzione 1:
coprire le vecchie piastrelle con un pavimento vinilico autoadesivo
Il pavimento vinilico autoadesivo, in lame o quadrotte, è concepito per una posa facile direttamente su una superficie già esistente.
Questi pavimenti in PVC sono estremamente versatili: non solo sono disponibili in una vasta gamma di colori, ma possono imitare anche diversi materiali naturali come il legno e la pietra, mantenendo però le caratteristiche del vinile.
Possono infatti essere installati anche in bagno e in cucina perché resistenti all’acqua e alle macchie.
Questa è stata la soluzione che abbiamo adottato anche noi.
Avevamo 2 ambienti (cucina e studio) con dei pavimenti un po’ datati e rovinati.
Le finiture sono moltissime, ma noi abbiamo scelto due pavimenti dall’aspetto un po’ rustico.
L’effetto finale è stupendo e davvero non lo diresti mai che si tratta di vinile!
- Resistente a urti ad un calpestio forte
- Ideale per pavimenti di camera, bagno, soggiorno, cucina
- Resiste all’acqua e all’umidità
- Si taglia con un semplice taglierino
- Sottile (2mm) quindi posabile senza intervenire sulle porte
Soluzione 2:
Coprire le vecchie piastrelle con piastrelle adesive gel 3D
Esistono in commercio delle piastrelle adesive che simulano delle piastrelle o dei mosaici grazie ad un gel tridimensionale.
Le ho viste dal vivo e devo dire che, scegliendo quelle di qualità un po’ più alta l’effetto è davvero molto realistico.
Caratteristiche:
- flessibili e morbide, facili da tagliare
- resistenti a calore e umidità
- facili da posare
- Sottile (1,25mm)
- Il gel 3D offre l’aspetto di una vera piastrella
Soluzione 3:
Coprire le vecchie piastrelle decorandole con adesivi
L’adesivo decorativo è un’altra soluzione da prendere in considerazione.
Si tratta di semplici stickers di varie misure, applicabili alle piastrelle preesistenti per modificarne l’aspetto.
Ne esistono di tutti i tipi, sia puramente estetici che super resistenti e adatti anche ai pavimenti.
Inoltre hanno il pregio di avere una grandissima varietà di fantasie e colori fra cui scegliere.
Soluzione 4:
Coprire le vecchie piastrelle con smalto coprente
Se la superficie è estesa e il budget è piuttosto ridotto, la soluzione perfetta è sicuramente lo smalto per piastrelle.
Si applica con il pennello o con il rullo, si asciuga in fretta e garantisce un’ottima copertura e impermeabilità.
Esiste bianco o colorato, con finish lucido e opaco.
Soluzione 5:
Coprire le vecchie piastrelle con la resina
Un’altra soluzione molto diffusa e relativamente economica è quella di coprire le vecchie piastrelle con la resina.
Questa soluzione è l’ideale per i grandi ambienti e ha il pregio di rendere la superficie uniforme, quindi addio tanto odiate fughe!
Tuttavia è consigliabile l’intervento di un professionista per la posa.
Quindi forza.
Basta scuse, il pavimento dei sogni più diventare realtà senza grandi sacrifici!
Grazie per le ottime idee. Ma quando si vive in appartamento in affitto bisogna trovare una soluzione reversibile perché i proprietari non sempre sono d’accordo….
Forse l’unica idea reversibile è l’adesivo?
Grazie per la risposta
Donata
Ciao sono una donata pure io! l ‘unico reversibile è l’adesivo…
Tutte bellissime soluzioni, ma mi domando: c’è una soluzione anche per piastrelle sulle pareti della mia cucina?
dove trovare questi materiali ?